Questo è solo un esempio di tour enogastronimico a Firenze che sarà da rivedere non appena l'emergenza COVID ce lo permetterà.

Piazza Sant’Ambrogio. Siamo appena fuori dalle rotte turistiche, per entrare in sintonia con i locali e mescolarci a loro.

Inizieremo con il Mercato di Sant’Ambrogio, meno gettonato del Centrale. Proprio per questo più genuino secondo noi. All’interno, degusteremo olio, aceto balsamico e il famoso Lampredotto di Firenze. Sono interiora bollite in maniera speciale, seguendo tradizioni antichissime. C’è una gran discussione intorno alla classifica dei tanti lampredotti proposti in città. Che questo sia degno di nota, ce lo conferma la presenza massiccia di esperti lavoratori in pausa pranzo. È questo del resto il miglior biglietto da visita dei mastri lampredottai!

Non c’è tour eno-gastronomico di Firenze rispettabile che non proponga un assaggio di Coccoli, stracchino e prosciutto crudo! Quindi non mancheranno. Proseguiamo poi con i crostini toscani, il tutto innaffiato da un buon bicchiere di vino toscano dal ‘vinaino’ della zona!

Dopo il salato, ecco che passeremo al dessert: la cioccolateria scelta ci propone una dimostrazione di fabbricazione di cioccolato artigianale. Venite a scoprire i segreti del cacao! Potrete anche scegliere un ottimo gelato artigianale, come ce ne sono pochi!

Basta qualche passo in più e concluderemo il tour eno-gastronomico di Firenze come si deve: con un buon caffè. Quello scelto per voi non è solo un bar, ma un vero e proprio stile di vita. Mette d’accordo davvero tutti, con il suo arredo semplice, il personale meraviglioso, sempre spontaneo e allegro.  Avrete ampia scelta dal banco dei dolci. Noi vi consigliamo la torta della nonna!